La mia non è ipocrisia e qualcuno potrebbe accusarmi di battermi contro lo stalking soltanto perché ho scritto un libro sull'argomento. Ma vi assicuro che non è così. Sono ormai 3 anni che esiste il mio Gruppo su FB "Alziamo la voce contro lo stalking" con più di 1.000 partecipanti e, seppur in piccolissima parte, credo di aver contribuito alla diffusione dell'informazione su questo schifoso fenomeno e più in generale sulla violenza contro le donne. Guardate questi visi sorridenti. A me viene la pelle d'oca se penso alle sofferenze che hanno patito queste donne e che le ha portate fino alla morte. Franca, Donika, Antonia, Maddalena, Barbara, Anna Francesca, Giuseppina, Bruna, Jamila, Denise e tante altre donne non devono e non possono essere morte inutilmente. Una donna maltrattata per porre termine alle proprie sofferenze non può che fare l’unica cosa sensata: denunciare il proprio persecutore, anche se ciò significa mandare in galera il padre dei propri figli.